Nuovo Chat GPT-4o, come usarlo e quali sono le differenze col 4 e 3.5

OpenAI ha lanciato il nuovo modello #GPT-4o, disponibile gratuitamente per tutti gli utenti registrati, includendo funzionalità che prima erano riservate solo agli abbonati a pagamento. Durante un evento in streaming, sono state svelate molte novità riguardanti i servizi basati sull’intelligenza artificiale che saranno presto accessibili a tutti. GPT-4o adotta un approccio “omni” a 360 gradi, permettendo interazioni in tempo reale tramite audio e video con chatbot capaci di rilevare e interpretare le espressioni facciali umane. Questo modello rappresenta un grande passo avanti rispetto #GPT-4 e #GPT-3.5, migliorando significativamente in termini di precisione, generazione del linguaggio, integrazione multimodale, personalizzazione, efficienza computazionale,

Per dare una buona “assistenza clienti” una soluzione utile è il software di ticketing

Un #software di #ticketing è uno strumento essenziale per gestire clienti in modo rapido ed efficiente. Quando i clienti si sentono trascurati dalla tua azienda, la loro insoddisfazione può rapidamente trasformarsi in sfiducia, rendendo difficile mantenere buone relazioni. Un software di #gestioneclienti risolve questo problema, permettendo di rispondere immediatamente alle richieste e di evitare la confusione di email, chiamate e messaggi non tracciabili. Se le richieste di supporto sono poche, potresti non sentire il bisogno di un sistema di ticketing. Tuttavia, con l’aumento delle richieste giornaliere, diventa cruciale dotarsi di un #CRM per la gestione clienti. Ecco perché: Un software

Cosa c’è da sapere per rendere il proprio e-commerce sicuro e rispettare tutte le disposizioni del GDPR

Sebbene il #GDPR sia entrato in vigore già da qualche anno, molti rimangono incerti su come conformarsi correttamente, soprattutto nel contesto del business #digitale. Gli #e-commerce sono particolarmente coinvolti in questo tema, che affronteremo in questo articolo. Vogliamo rispondere a una domanda ancora molto comune: come possono gli e-commerce adeguarsi al GDPR? Per proteggere il proprio business e se stessi, specialmente se si è proprietari di un negozio online, è sufficiente prestare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali. Prima di tutto, è necessario monitorare tutti i servizi del proprio e-commerce che raccolgono dati sensibili degli utenti. Dopo aver identificato questi dati,

Come esercitare il diritto di opposizione verso Meta per l’utilizzo dei dati personali

Dal 26 giugno, #Meta ha iniziato a utilizzare i nostri #dati per addestrare l’intelligenza artificiale di #Facebook e #Instagram. Tuttavia, esiste un modo per impedire che le informazioni relative a post, immagini e video siano utilizzate a tale scopo. Ecco come fare. Esercitando il diritto di opposizione previsto dal #DigitalServicesAct, è possibile evitare che milioni di dati e informazioni siano impiegati per allenare l’AI generativa di Facebook e Instagram. Come si fa? Segui questi passaggi: Accedi al tuo profilo: clicca sulle tre linee in alto a destra. Naviga alle informazioni: scorri fino a trovare l’opzione “Informativa sulla #privacy”. Consulta l’informativa

Nel 2023 sono stati bloccati 9.000 annunci al minuto, a riportarlo è il Google Ads Safety Report

Google ha recentemente pubblicato il suo #rapporto annuale sulla sicurezza degli annunci, il “Report sulla #sicurezza degli #annunci 2023”, che esamina le iniziative intraprese per garantire un’esperienza pubblicitaria più sicura nel suo ecosistema. L’obiettivo principale di questo rapporto è quello di condividere i progressi compiuti nell’applicazione delle politiche per #inserzionisti e #publisher. Una delle principali tendenze emerse nel 2023, come evidenziato nel rapporto, è stata l’impatto significativo dell’intelligenza artificiale generativa nel settore della pubblicità digitale. Questo ha portato a cambiamenti sostanziali, ma ha anche presentato nuove sfide per gli utenti. Duncan Lennox, Vice Presidente e General Manager della Privacy e

Sapevi che esiste l’inquinamento digitale? Ecco qualche informazione

L’inquinamento digitale è una realtà spesso ignorata, ma le nostre attività online quotidiane contribuiscono significativamente a questo fenomeno. Ogni volta che navighiamo su #internet o utilizziamo #servizidistreaming, come guardare video o ascoltare musica, generiamo una quantità enorme di dati che devono essere trasferiti e memorizzati nei data center. Questi processi richiedono #energia e #risorse considerevoli. Ad esempio, la visione di video online è una delle attività più dispendiose in termini di #consumo di banda e energia. Servizi popolari come Netflix, YouTube e altre piattaforme di streaming utilizzano una quantità significativa di energia per funzionare. I data center che supportano queste

Le aziende non potranno più chattare coi clienti tramite App e servizi Google come Maps e Search

A breve non sarà più possibile contattare le aziende tramite #chat usando #App e servizi #Google come #Maps e il motore di ricerca. Il colosso tecnologico di Mountain View ha annunciato di recente la #chiusura del #software #BusinessMessages. Questo servizio verrà definitivamente disattivato nel mese di luglio, con una portata che coinvolgerà utenti e aziende a livello globale. Le notifiche via email sono già state inviate alle imprese interessate, incluse quelle in Italia. Google Business Messages era un servizio a partecipazione volontaria, conosciuto anche come “opt-in”. Questo significava che le aziende potevano scegliere di attivare questa funzionalità, che aggiungeva un

Approvata l’AI Act, la prima normativa al mondo che regola l’intelligenza artificiale

L’AI Act rappresenta la prima legge mondiale concepita per #regolamentare l’intelligenza artificiale. Inizialmente si prevedeva che sarebbe entrato in vigore entro un anno o un anno e mezzo dalla sua approvazione, ma ora sappiamo che sarà operativo ufficialmente tra due anni. Questa #normativa si distingue per la classificazione delle intelligenze artificiali in tre categorie di rischio ben definite: La prima categoria comprende le applicazioni che presentano un rischio inaccettabile, come quelle che utilizzano il punteggio sociale, la manipolazione psicologica o la raccolta di dati biometrici, che sono vietate senza eccezioni. La seconda categoria riguarda le applicazioni ad alto rischio, che

Laboratorio segreto a Zurigo, Apple “ruba” esperti a Google

Nel cuore di Zurigo, si sta svolgendo una trasformazione senza precedenti. #Apple, nota per la sua prudenza nel campo delle nuove tecnologie, sembra finalmente aver abbracciato pienamente il potenziale dell’Intelligenza Artificiale, colmando rapidamente il divario con i concorrenti del settore. Le ultime mosse dell’azienda suggeriscono l’imminente introduzione di funzionalità AI di ultima generazione sui prossimi sistemi operativi e dispositivi. Secondo quanto riportato dal Financial Times, Apple ha reclutato numerosi esperti in #AI, provenienti in gran parte da Google, per creare un vero e proprio “laboratorio segreto” nel cuore di Zurigo. Questa sede ospita un team dedicato allo sviluppo di nuovi

Il parere dell’EDPB sui modelli di consenso a pagamento

Durante l’ultima riunione plenaria, l’#EDPB (Europea Data Protection Board) ha emesso un parere in risposta a una richiesta presentata dalle autorità olandesi, norvegesi e di Amburgo per la protezione dei dati, conformemente all’articolo 64, paragrafo 2, del Regolamento Generale sulla #ProtezionedeiDati (#RGPD). Tale parere verte sulla validità del consenso al trattamento dei dati personali per scopi pubblicitari comportamentali nell’ambito dei modelli di #consensoapagamento adottati dalle principali piattaforme online. Il presidente dell’EDPB, Anu Talus, ha dichiarato: “Le piattaforme online dovrebbero offrire agli utenti una reale possibilità di scelta quando adottano modelli di “consenso a pagamento”. Attualmente, tali modelli spingono le persone