310 milioni di multa a LinkedIn per aver violato il GDPR

La vicenda di #LinkedIn, colosso dei social professionali di proprietà di #Microsoft, si inserisce in un panorama europeo sempre più rigoroso riguardo alla protezione dei #datipersonali. Con una sanzione di 310 milioni di euro, il gigante tecnologico paga cara la mancata osservanza del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (#GDPR), a seguito di un’indagine durata sei anni. La Decisione, emanata dall’autorità irlandese per la protezione dei dati (#DPC), mette in evidenza tre principali violazioni: il mancato ottenimento di un consenso valido, l’assenza di un legittimo interesse per l’utilizzo di alcuni dati, e la scarsa trasparenza verso gli utenti sul trattamento
Il ritorno del Commodore 64, la tecnologia cult per gli appassionati di informatica

Il #Commodore64, il #computer più venduto al mondo, è un simbolo indiscusso della storia dell’informatica. Lanciato nei primi anni Ottanta, questo pc statunitense ha rivoluzionato il settore grazie alla sua innovazione tecnica e al prezzo accessibile, che lo rendeva alla portata di molte famiglie. Con una memoria di appena 64 kilobytes, equivalente a quella di un piccolo file #Word di oggi, e un #processore a 8 bit, il Commodore 64 ha saputo conquistare un’intera generazione di appassionati. La sua compatibilità con una vasta gamma di #software e periferiche, insieme alla sua affidabilità, lo hanno reso uno strumento prezioso non solo
Maven: il social network senza influencer e senza follower

I #social media sono ormai parte integrante della nostra quotidianità, ma nonostante il loro potenziale di connettere persone e creare comunità globali, hanno portato con sé numerose criticità. Molti utenti avvertono lo stress derivante dalla competizione per followers e like, la superficialità dei contenuti e la pressione sociale legata all’apparire perfetti. In questo contesto emerge #Maven, un nuovo social network che si propone di rompere con le dinamiche tradizionali e offrire un’esperienza diversa, più rilassata e autentica. Maven vuole risolvere i problemi più comuni legati ai social media tradizionali: sensazionalismo, echo chambers, disinformazione e narcisismo. Mentre su altre piattaforme solo
L’evoluzione del mercato dell’e-commerce nel prossimo anno: tendenze e previsioni

Il mercato dell’#e-commerce globale è in una fase di rapida evoluzione, e le previsioni per il prossimo anno e oltre indicano un quadro in cui l’Asia, e in particolare la Cina, manterranno un ruolo predominante, ma si assisterà anche a una crescita sostenuta in altre regioni, come Europa, Stati Uniti e paesi emergenti. Il ruolo dominante della Cina La #Cina, come confermato dai dati di Statista Market Insights, è attualmente il più grande mercato di e-commerce al mondo. Nel 2023, le vendite del settore nel Paese hanno raggiunto la cifra impressionante di 1,24 trilioni di dollari. Nonostante una fase di
Arrivano le voci realistiche di ChatGPT, una nuova frontiera nell’interazione vocale con l’IA

ChatGPT continua a evolversi, e una delle novità più attese è l’introduzione delle voci realistiche, parte della modalità vocale avanzata. Annunciata durante il lancio del modello #GPT-4, questa funzionalità ha immediatamente catturato l’attenzione degli utenti per la sua capacità di rendere le conversazioni con l’IA molto più naturali e coinvolgenti. Un’esperienza di conversazione più naturale Le #voci realistiche puntano a rivoluzionare il modo in cui interagiamo con #ChatGPT, trasformando l’esperienza da puramente testuale a qualcosa di più dinamico e intuitivo. In un mondo in cui la comunicazione vocale diventa sempre più centrale, questa innovazione rende l’interazione con l’#IA più coinvolgente
Il web si sta svuotando? Il 38% di pagine e siti internet è scomparso

Internet, l’infinita risorsa di informazioni e contenuti che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e comunicare, non è così permanente come potremmo pensare. Un’analisi condotta dal Pew Research Center ha rivelato un fenomeno preoccupante: una porzione significativa del web che conosciamo sta scomparendo. In particolare, il 38% delle pagine web esistenti nel 2013 non è più accessibile, e nel 2023 l’8% di quelle pagine è svanito. Questo è un sintomo evidente del cosiddetto “decadimento digitale”, un processo attraverso il quale grandi quantità di notizie, link e contenuti online si dissolvono nel nulla. Il #decadimentodigitale non colpisce solo siti di
Deepfake, il volto ingannevole della tecnologia

I #contenutifalsi, o “fake”, hanno invaso il mondo digitale, specialmente sui social media, dove vengono usati per manipolare l’opinione pubblica, spingere agende politiche o ideologiche, e perfino generare profitti attraverso pubblicità e merchandising. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale (IA), questi contenuti si sono evoluti, dando vita ai deepfake, una forma di inganno molto più sofisticata e difficile da rilevare. Ma cos’è esattamente un #deepfake? Si tratta di un contenuto multimediale—spesso video, ma anche immagini e audio—alterato o completamente generato da algoritmi di intelligenza artificiale, in particolare da reti neurali profonde. Questi algoritmi possono manipolare il volto, la voce e i movimenti
Progresso tecnologico e AI, ad oggi ci sono i presupposti per automatizzare i processi aziendali?

Negli ultimi decenni, abbiamo assistito a un #progressotecnologico straordinario. Partendo dalla digitalizzazione degli anni ’90, con l’introduzione dei computer e di Internet nelle aziende, fino agli sviluppi più recenti nel campo dell’intelligenza artificiale (IA), la tecnologia ha trasformato radicalmente il modo in cui lavoriamo e viviamo. Questo rapido avanzamento, se da un lato ha portato notevoli benefici, dall’altro ha posto sfide significative per le aziende, costringendole a riflettere sulla velocità con cui la tecnologia sta cambiando e a chiedersi se questo ritmo sia sostenibile. La #digitalizzazione è stata il primo grande cambiamento. Ha rivoluzionato il mondo del lavoro, sostituendo i
3,1 miliardi di fondi Ue per finanziare progetti su digitale, tecnologie pulite e biotech

Oltre 3 miliardi di euro di #fondieuropei destinati all’Italia stanno cambiando rotta, indirizzandosi verso progetti strategici individuati dalla Commissione Europea. L’obiettivo è sostenere tre settori chiave: #tecnologiedigitali, tecnologie pulite e biotecnologie. Questo cambiamento, guidato dal Regolamento (UE) 2024/795 e dal programma Step, rappresenta un passo importante per allinearsi con le nuove priorità dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027. In particolare, si vuole incentivare lo sviluppo e la produzione di #tecnologieavanzate, come l’intelligenza artificiale, l’internet delle cose e la blockchain, così come di tecnologie pulite che puntano a zero emissioni nette, come il fotovoltaico, l’eolico e le tecnologie per la cattura
Settembre 2024: Sigmar è Sponsor dei Festival BERTA FILAVA e cortoLovere

Settembre si rivela un mese denso di impegni per Sigmar, un periodo in cui l’azienda non solo celebra l’avanzamento tecnologico e le innovazioni, ma soprattutto si dedica con passione a promuovere #eventiculturali che arricchiscono l’intelletto e l’animo umano. Per Sigmar, infatti, le passioni dell’uomo, l’arte e la cultura, sono fondamentali e costituiscono il vero cuore pulsante di ogni innovazione sostenibile. Sigmar dimostra il suo impegno in questo senso sponsorizzando due eventi di grande rilievo nel panorama culturale italiano, entrambi in programma nel mese di settembre. Il primo appuntamento è con BERTA FILAVA, il festival letterario che si terrà ad Ancona