Cosa c’è da sapere per rendere il proprio e-commerce sicuro e rispettare tutte le disposizioni del GDPR

Sebbene il #GDPR sia entrato in vigore già da qualche anno, molti rimangono incerti su come conformarsi correttamente, soprattutto nel contesto del business #digitale.

Gli #e-commerce sono particolarmente coinvolti in questo tema, che affronteremo in questo articolo. Vogliamo rispondere a una domanda ancora molto comune: come possono gli e-commerce adeguarsi al GDPR? Per proteggere il proprio business e se stessi, specialmente se si è proprietari di un negozio online, è sufficiente prestare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali.

Prima di tutto, è necessario monitorare tutti i servizi del proprio e-commerce che raccolgono dati sensibili degli utenti. Dopo aver identificato questi dati, bisogna verificare se rientrano nelle categorie previste dal Regolamento.

Successivamente, è essenziale registrare tutti i consensi ottenuti dagli utenti per il trattamento dei loro dati.

Inoltre, il GDPR richiede di focalizzarsi su tre punti principali:

  1. Le modalità di gestione e archiviazione dei dati.

  2. I cookie. Il testo del banner dei #cookie deve conformarsi esattamente a quanto stabilito dal Regolamento, informando chiaramente l’utente sugli scopi del trattamento dei dati. Il linguaggio deve essere semplice e comprensibile, permettendo all’utente di fare una scelta informata.

  3. La Privacy Policy del sito e-commerce. Questo documento è di fondamentale importanza e deve essere conforme al GDPR. In situazioni più complesse, è consigliabile consultare un avvocato specializzato nelle normative relative alle vendite online. La #PrivacyPolicy deve soddisfare specifici requisiti previsti dall’articolo 13 del Regolamento Europeo.

La Privacy Policy di un e-commerce deve includere informazioni come il titolare del trattamento, le modalità di contatto, il tipo di dati trattati, le finalità del trattamento, e i tempi e modalità di conservazione dei dati.

Le finalità del trattamento, nel contesto dell’e-commerce, riguardano principalmente la navigazione dell’utente sulla piattaforma e il processo di acquisto. Tuttavia, il consenso potrebbe essere richiesto anche per il trattamento dei dati a fini di marketing. Per le finalità di marketing, è cruciale identificare una base giuridica appropriata, consentendo all’utente di esprimere un consenso esplicito e verificando l’esistenza di un legittimo interesse del titolare del trattamento.

Per quanto riguarda la conservazione dei dati, il GDPR stabilisce che i dati raccolti da un e-commerce devono essere conservati nel Registro delle attività di trattamento. La redazione e l’aggiornamento di questo registro sono obbligatori per il titolare del trattamento.

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