Il panorama normativo e di #compliance per la #cybersecurity sta subendo una trasformazione radicale nel 2025, guidato dalla necessità di rispondere alla crescente frequenza e sofisticazione delle #minacceinformatiche. Dopo l’introduzione del #GDPR e della direttiva #NIS2, la nuova ondata di regolamenti, come il regolamento #DORA per il settore finanziario, segna un ulteriore passo avanti verso standard più rigorosi per la protezione dei dati e la sicurezza digitale. Queste normative riflettono l’urgenza di salvaguardare un mondo sempre più interconnesso e dipendente dalla digitalizzazione.
Le aziende si trovano di fronte alla sfida di adattarsi rapidamente a requisiti che richiedono maggiore trasparenza, responsabilità e resilienza. Standard globali unificati per la protezione dei dati stanno emergendo come risposta alla natura transfrontaliera delle violazioni e delle minacce informatiche. La conformità, un tempo considerata un’attività periodica, è ora un processo continuo, che implica monitoraggio costante e miglioramento proattivo della sicurezza.
Parallelamente, l’espansione delle normative per includere tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale dimostra l’importanza di regolamentare innovazioni che, sebbene promettenti, comportano rischi significativi. L’AI Act dell’Unione Europea ne è un esempio, introducendo requisiti per garantire la sicurezza e l’uso etico delle soluzioni di intelligenza artificiale.
La cybersecurity delle supply chain sta assumendo un ruolo centrale: le aziende devono ora garantire la conformità anche per le reti di fornitori e partner. Questo approccio, codificato nella direttiva NIS2, sottolinea l’importanza di una sicurezza informatica collaborativa, in cui ogni anello della catena è protetto contro le vulnerabilità.
Infine, le sanzioni per inadempienza stanno diventando sempre più severe, mirando non solo alle organizzazioni, ma anche ai dirigenti e agli amministratori, rafforzando la necessità di una supervisione attiva e diretta. Questa combinazione di innovazione e rigore normativo richiede alle aziende di ripensare le proprie strategie di sicurezza e compliance, integrando strumenti avanzati di monitoraggio e approcci predittivi per affrontare le sfide future.
Nel 2025, la cybersecurity non è più solo un problema tecnico, ma una priorità strategica essenziale per mantenere la fiducia dei clienti, proteggere la reputazione aziendale e garantire la resilienza in un panorama digitale in costante evoluzione.