Allarme phishing: segnalata una nuova truffa ai danni degli utenti PagoPA

Negli ultimi tempi si sta assistendo a una nuova ondata di truffe informatiche che sfruttano il nome di #PagoPA per ingannare gli utenti, inducendoli a #pagare multe o sanzioni che in realtà non esistono. Il meccanismo è sempre lo stesso, ma con modalità sempre più sofisticate: arriva una #email o un #SMS che simula in modo credibile una comunicazione ufficiale, spesso con tanto di logo, linguaggio formale e riferimenti normativi, e che invita a saldare un #pagamento urgente. Si tratta di #phishing, una delle truffe digitali più diffuse e pericolose, perché gioca sulla fretta, sulla distrazione e sulla paura. In questo caso si parla di solleciti per presunte infrazioni stradali, con l’intento di portare l’utente a cliccare su un link fraudolento che rimanda a un sito molto simile, ma falso, rispetto a quello della Pubblica Amministrazione. Qui, ignari, si inseriscono i propri dati, spesso anche quelli della carta di pagamento, consegnandoli di fatto ai truffatori. A lanciare l’allarme è stato il CERT-AGID, che ha registrato un aumento consistente delle segnalazioni, e a ribadire la necessità di massima attenzione è intervenuta anche Check Point Software, azienda esperta in sicurezza informatica, che invita a usare alcuni accorgimenti di buon senso e prudenza. La prima cosa da fare è sempre quella di controllare bene l’URL prima di cliccare: spesso un piccolo dettaglio, un nome di dominio leggermente sbagliato o un suffisso anomalo, può essere l’indizio che qualcosa non torna. Poi, è bene leggere il testo della comunicazione con occhio critico, verificando se ci sono errori grammaticali, frasi strane o incongruenze: i truffatori sono diventati bravi, anche grazie all’intelligenza artificiale, ma piccoli segnali di falsità ci sono ancora. Un altro suggerimento è quello di prendersi il tempo per ragionare: se riceviamo una multa, domandiamoci se davvero quel giorno eravamo in quel posto, con quel mezzo. In caso di dubbio, meglio contattare direttamente l’autorità che avrebbe emesso il verbale, piuttosto che fidarsi di un link ricevuto via messaggio. È anche fondamentale proteggere i propri strumenti di pagamento, usando password forti e sistemi di autenticazione sicuri: prevenire è sempre meglio che curare, soprattutto quando si tratta di soldi e dati personali. Se si cade nella trappola, infatti, non solo si regalano denaro ai truffatori, ma si forniscono loro anche informazioni utili per successive frodi. Per di più, pagare una multa falsa significa anche perdere il diritto di pagare eventualmente quella vera con lo sconto previsto nei primi cinque giorni. In definitiva, la regola è semplice: calma, attenzione e verifica. Le truffe si combattono anche così, con un pizzico di diffidenza e un po’ di attenzione in più prima di cliccare.

Continua a leggere:

Innovazione a costo ridotto: fino al 70% di contributo per la tua impresa digitale e sostenibile

La Camera di Commercio continua a sostenere con determinazione le imprese che scelgono di #investire nell’#innovazione e nella #sostenibilità, confermando l’impegno avviato con il progetto triennale “Transizione Digitale ed Ecologica” per il periodo 2023-2025. Un percorso strutturato, sostenuto dall’incremento del Diritto Annuale, che ha come obiettivo quello di accompagnare il tessuto imprenditoriale in una trasformazione profonda e strategica, capace di coniugare #tecnologia, nuove competenze e attenzione all’ambiente. In quest’ottica si inserisce la recente delibera del 16 giugno 2025 con cui la #CCIAA ha stanziato una nuova dotazione finanziaria pari a un milione di euro, destinata a contributi a fondo perduto

Leggi Tutto »

OpenAI Codex: una rivoluzione nello sviluppo software integrata in ChatGPT

Immagina di avere un collega instancabile, che non dorme mai, lavora in parallelo su più problemi, non sbaglia mai per distrazione e ti tiene aggiornato su tutto quello che fa, passo dopo passo. Ecco, questo è il nuovo #OpenAI #Codex, presentato il 17 maggio 2025: un agente di programmazione autonomo, completamente integrato in #ChatGPT, che promette di rivoluzionare il modo in cui si scrive software. Non stiamo più parlando solo di completamenti automatici di codice o suggerimenti intelligenti: qui siamo di fronte a un vero e proprio “ingegnere virtuale”, capace di collaborare attivamente con #sviluppatori reali, affrontando task complessi, eseguendo

Leggi Tutto »

eCommerce B2C in Italia: vale 40,1 miliardi e diventa strumento relazionale, spinto da Food e Beauty

Nel 2025 l’e-commerce italiano continua a crescere e cambia volto: non è più soltanto un canale di vendita, ma sempre di più un luogo di relazione, consulenza e coinvolgimento. Secondo i dati dell’Osservatorio #eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, il #commercioelettronico di prodotto in Italia ha superato i 40,1 miliardi di euro, segnando un +6% rispetto al 2024. A trainare questa crescita sono soprattutto i settori del #food&grocery e del #beauty&pharma, entrambi in aumento del 7%. Ma ciò che colpisce non è solo il dato economico: è il modo in cui l’online si sta trasformando

Leggi Tutto »

Meta potrà addestrare l’AI con i nostri post di Facebook e Instagram

Dal 27 maggio 2025, #Meta – la società che controlla #Facebook e #Instagram – ha iniziato ufficialmente a utilizzare i #contenuti pubblici condivisi dagli utenti europei per addestrare la propria #intelligenzaartificiale. A permetterlo è stata una recente sentenza della Corte d’Appello di Colonia, che ha respinto il ricorso presentato da un’associazione tedesca per la tutela dei consumatori. La decisione ha confermato la legittimità dell’uso di post, commenti e interazioni visibili pubblicamente, pubblicati da utenti adulti. Secondo i giudici, questo utilizzo non richiede un consenso esplicito, poiché risponde a un interesse legittimo da parte dell’azienda e non esistono – a detta

Leggi Tutto »

Vuoi un riferimento unico per la digitalizzazione della tua azienda?